TEAM CHIESI – ASTRA 1 – 1

Si torna a giocare dopo tanto tempo. Siamo consapevoli che proprio la lontananza dai campi di calcio protrattasi troppo a lungo, così come le assenze per squalifica, infortuni o motivi di lavoro possono dare adito a qualunque tipo di risultato. Un altro elemento che non aiuterà certo lo svolgimento della manovra è il fondo di gioco che si presenta a prima vista praticabile, ma vede i giocatori pattinare non appena tentano un cambio di direzione o un affondo.

In queste condizioni la partita non può risultare particolarmente brillante e la più sfavorita, come logico, risulta essere la squadra maggiormente dotata come tecnica dei singoli e di squadra.

Al tentativo di manovra articolata dell'Astra, cui mancano tuttavia la velocità ed il colpo di genio risolutivo, risponde il Team Chiesi con lunghi lanci che in qualhe occasione creano problemi ai nostri esterni.

Le ostilità vengono comunque aperte dal Team Chiesi che recupera palla al limite della nostra area a seguito di un disimpegno un po' troppo elaborato della difesa e mette di poco al lato un violento tiro.

L'Astra mantiene il predominio territoriale in un gioco caratterizzato da molti scontri e falli a centrocampo più o meno volontari e che spingono l'arbitro ad alcune ammonizioni.

A proposito di arbitro occorre complimentarsi per la sua prova durante tutto il corso della quale ha mantenuto inalterato il proprio metro di giudizio applicando opportunamente la regola del vantaggio ed indovinando, cosa non frequentissima, la quasi totalità dei falli.

I blucerchiati sviluppano le azioni migliori sulla fascia destra ed è proprio una brillante combinazione da quel lato del campo che verso la fine della prima frazione di gioco offre la più grossa opportunità di andare a segno: gli attaccanti giungono con un attimo di ritardo su un invitante cross che aveva scavalcato tutta la difesa avversaria.

Il secondo tempo si sviluppa sulla stessa falsariga fino al 25° quando l'Astra passa in vantaggio. Palla recuperata nella trequarti avversaria e rapida triangolazione che libera in area il Verde che scavalca con un morbido pallonetto il portiere Chiesino. Qualche protesta per un presunto fuori gioco: l'impressione ( di parte ) è che non ci fosse essendo la nostra punta tenuta in gioco da un difensore avversario in posizione centrale.

La partita sembra chiusa e si è più portati a pensare ad un possibile raddoppio dell'Astra piuttosto che a un pareggio e invece...............

Invece su una palla lunga scagliata dalla trequarti il Leo sembra controllare tranquillamente la palla che si avvia sul fondo quando alle sue spalle sbuca un attaccante avversario che deposita in rete eludendo anche l'uscita del Giova.

L'Astra cerca di riportarsi in vantaggio, ma l'unica opportunità che le si presenta è un tiro del Mino dal limite dell'area che sorvola la traversa.

Da parte sua il Team Chiesi ha ritrovato energia e coraggio dal raggiunto pareggio e chiude in avanti guadagnando una serie di calci d'angolo.

Quattro tiri in porta, due per parte, sono invero pochi per poter dare un giudizio positivo su questa gara, ma le attenuanti sono talmente tante che ci pare giusto tenere in sospeso qualunque giudizio.

La cosa più divertente: la telecronaca del centrale, allenatore, direttore sportivo, dirigente del Team Chiesi che non ha smesso per un attimo di commentare quanto accadeva in campo suscitando l'invidia di Fabio Caressa e la nostra curiosità su quanto avrebbe potuto correre se a questa seconda attività avesse dedicato tutto il fiato speso nella prima.

A domenica prossima, Giove Pluvio permettendo